(22/12 10:00) Il "pivot" sbagliato (1)

Le notizie arrivate dal Giappone nella notte tra lunedì e martedì modificano lo scenario, e modificano la nostra visione delle cose: si tratta di un cambiamento epocale.

Nelle ultime 48 ore, la reazione dei mercati è stata molto moderata: non c’è stato, infatti, un terremoto analogo a quello scatenato nel Regno Unito in settembre.

Ma questo si spiega con il fatto che la gran parte degli investitori deve ancora comprendere ciò che è successo. In aggiunta, il Giappone è “isolato”, fino ad un certo punto.

La Banca Centrale del Giappone lunedì ha riconosciuto di non avere la forza di imporre un “tetto” al rendimento dei Titoli di Stato. Neppure in una realtà (il Giappone) dove di fatto per molti giorni del 2022 NON c’è stato alcun mercato dei Titoli di Stato (zero scambi), e dove la stessa BoJ oggi detiene più del 50% di tutti i Titoli di Stato in circolazione.

Valter Buffo