Tra common sense e nonsense la differenza è sottile

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The nominee to succeed Mario Draghi as head of the European Central Bank has defended the bank’s record low interest rates and extraordinary stimulus measures deployed in the wake of the Great Recession and eurozone debt crisis.

Christine Lagarde said during a hearing Wednesday in the European parliament in Brussels that she agrees “a highly accommodative policy is required for an extended period of time.” She also defended the bank’s new tools such as bond purchases and negative interest rates, saying they had helped create 11 million new jobs since 2013 and that without them “the crisis would have been a lot worse.”

Capita sempre più spesso di leggere sciocchezze: ma tre sciocchezze così grandi in una sola frase, è difficile metterle insieme.

Non c’è alcun dubbio che la nomina di Lagarde sia stata una scelta precisa: mettendo un politico alla guida di un Organismo che (almeno fino a 10 anni fa) si presumeva “tecnico” ed “autonomo”, si è voluto recidere alla base qualsiasi contrasto tra la volontà dei tecnici e quella dei politici. hanno vinto i secondi.

L’Europa ha realizzato, in questo modo, il sogno di Trump: una Autorità monetaria subordinata all’indirizzo della forza politica che è stata eletta più di recente.

Purtroppo, questo è il futuro verso cui marcia il Pianeta, un futuro che in Europa è già realizzato.

Quanto alle tre sciocchezze, non è difficile notare che:

  1. è contradditorio affermare che c’è bisogno di politiche ultra-espansive per un prolungato periodo di tempo visto che sono già in atto da un periodo di tempo molto prolungato e non si capisce perché prolungarle ancora

  2. è privo di senso affermare che le politiche monetarie hanno creato 11 milioni di posti di lavoro: è fuori dalla realtà, molto semplicemente, stabilire questo rapporto causa-effetto; neppure un bambino ci crederebbe

  3. è privo di senso affermare che “la crisi sarebbe stata molto peggiore”: non c’è ovviamente la prova contraria, ma soprattutto la crisi è qui, oggi, con la Germania in recessione, e quindi … dove è che si vede il miglioramento

Non ci ha stupito di leggere, in settimana, che Lagarde è stata accolta in modo freddo, al Parlamento europeo. Lagarde è una scelta che esprime la volontà di politicizzare la figura del Presidente della BCE, e lo scopo è solo uno: fare ancora più debito. Sulla stampa italiana il coro è già partito, infatti: “la Germania deve fare più debito”, e poi “L’Italia va a Bruxelles e chiede di fare più debito”.

Debito, debito, nuovo debito.

E infatti: è sufficiente aprire la finestra, e guardare un attimo fuori: e vedete subito quanta gioia, felicità e sviluppo ha generato tutto il debito che abbiamo fatto sino ad oggi. Una ricetta di sicuro successo.

E saremo costretti, come investitori, a difenderci con tutte le forse da questa nuova ondata di sciocchezze, che avranno come conseguenza una imponente DISTRUZIONE di ricchezza.

Mercati oggiValter Buffo