Lo dice l'evidenza (2): il dollaro USA e la calma prima della tempesta
Non sono mancate neppure nell’ultima settimana le ormai abituali indicazioni contraddittorie di Trump e della sua amministrazione in merito al cambio del dollaro USA.
Lo abbiamo già messo in evidenza: è sorprendente la calma che domina sui mercati dei cambi, a fronte di questo vero e proprio bombardamento.
Come dicono alcuni dati (grafico sotto) è giustificato parlare di calma prima delle tempesta (valutaria, in questo caso).
Il fattore che scatenerà la tempesta? Sono sempre più evidenti (immagine che segue) le posizioni diverse che convivono all’interno dell’Amministrazione Trump, e sui mercati si parla e si scrive delle possibili “dimissioni” del Ministro del Tesoro USA Mnuchin.
Il grafico che vedete qui sotto ci ricorda che non sarebbe una novità un intervento degli Stati Uniti sul mercato delle valute: a noi qui interessa però segnalare che nel contesto attuale, a differenza che negli episodi del passato, questo intervento NON avrebbe lo scopo di stabilizzare il mercato dei cambi ed andrebbe invece nella direzione di un aumento delle tensioni internazionali.