Moda primavera-estate 2019: va forte il coccodrillo

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Il grafico qui sopra racconta una stranezza: in Borsa, vengono premiati i titoli ad ALTA qualità (nel senso della solidità patrimoniale. Nei medesimi giorni, sul mercato delle obbligazioni vengono premiate le emissioni di Società a BASSA qualità.

Come è possibile?

La spiegazione esiste, ed è stata illustrata in precedenza anche in questo Blog. Se ve ne riparliamo oggi, la ragione è diversa: vogliamo spiegare una parte del nostro lavoro.

Alcuni lettori ritengono che fare il gestore di un portafoglio titoli si traduca in una serie di “geniali intuizioni”, del tipo “il dollaro USA salirà” oppure “la Borsa deve scendere”. Ci sono quelli che pensano che un gestore possa concedersi il lusso di essere “ribassista” oppure “rialzista”.

La gestione di portafoglio è cosa del tutto diversa dal fare trading on line: noi non possiamo concederci il lusso di essere ribassisti, rialzisti o di “andare con il trend”. Noi di Recce’d, come tutti i gestori responsabili, non ci affidiamo alle geniali intuizioni.

Non abbiamo una preconcetta opinione sul dollaro USA, sulla Borsa, oppure sul petrolio: al contrario, ogni mattina si riparte, si va alla ricerca di dati e si fanno analisi ed esercizi di simulazione statistica. Ogni mattina, si ricomincia daccapo, come se si dovesse ricomperare tutto il portafoglio.

Ecco perché oggi parliamo di coccodrilli.

Il grafico in alto, e quello qui in basso, sono appunto due esempi di coccodrilli, ovvero di grafici che mettono in evidenza una divergenza che non trova una spiegazione, che … non è possibile, se non fosse che è vera.

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In mercati come quelli dell’ultimo decennio, così tanto distorti e manipolati da elementi che sono esterni al mercato stesso, è necessario fondare le proprie scelte proprio sull’analisi di anomalie come queste.

Perché è proprio qui che si costruiscono le performances. Ed è qui, che si faranno i soldi per i nostri Clienti.

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Notate bene: i dati di questi grafici non sono segreti, ed anzi al contrario sono conosciuti da tutti in tutto il Mondo. Il passato che cosa ci insegna? Che il mercato li ignora per un certo periodo, e poi all’improvviso diventano la sola cosa che conta.

Il nostro suggerimento operativo ai lettori? Non siate pigri. Non fate finta di non sapere. e non ignorate quelle che potrebbero essere le più grandi opportunità di mercato della vostra intera storia di investitori.

ma soprattutto: quando il coccodrillo chiuderà le fauci, fate in modo di non rimanere stritolati.

Mercati oggiValter Buffo