Ma siete proprio sicuri (parte 6)
Ma siete proprio sicuri che la bassa volatilità sia favorevole per noi investitori?
Noi non ne siamo sicuri. Al contrario, dubitiamo che le fasi in cui si legge di “mercati tranquilli” (come ad esempio è stato in febbraio) siano proprio le più pericolose, e potenzialmente dannose, per noi investitori.
Siete proprio sicuri che le politiche che puntano a “tenere i mercati tranquilli” siano fatte nel vostro interesse?
Noi crediamo, al contrario, che siano fatte per interessi che sono CONTRARI ai nostri interessi di investitori.
Una “tranquillità” imposta, che non esprime la tranquillità degli investitori ma che al contrario viene calata dall’alto (con la collaborazione delle banche di investimento e delle Reti di promotori) serve a tenere voi fermi sulle vostre posizioni, serve a tenervi fermi con le vostre quote di Fondi Comuni di investimento, ma è destinata a esaurirsi sempre con improvvisi sbotti di volatilità. Come quelli che abbiamo visto negli ultimi anni.
Come vedete nel grafico in alto, la volatilità viene compressa in modo uniforme attraverso tutti i mercati (azioni, obbligazioni, valute e materie prime). E come vedete nel grafico sotto, viene spinta verso il basso a livelli che non sono mai stati toccati prima.
Anomalie così grandi sono destinate a lasciare il posto a scoppi improvvisi di instabilità, come già abbiamo scritto in questo Blog più volte. ed in particolare la settimana scorsa.
Noi vi suggeriamo di attribuire la massima importanza a questo fattore, mentre rivedete le vostre attuali posizioni di portafoglio ed i vostri investimenti. Questi sono mercati che non vi lasceranno il tempo di “reagire quando il problema si presenterà”.