Iceberg e il Capitano della nave

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Mentre il transatlantico si avvicina all’iceberg, sul ponte principale del transatlantico l’orchestra continua a suonare, e una parte dei passeggeri continua a ballare.

Preferiscono non sapere. Preferiscono continuare a godere. Anche se si tratta di una illusione, preferiscono godersi un momento indimenticabile.

Ma il Capitano? Il Capitano del transatlantico non dovrebbe proteggere i passeggeri?

Il Capitano ha paura, è preoccupato, teme il licenziamento e la rovina. E quindi, non soltanto non informa i passeggeri. Il Capitano punta sul “tenere tutti tranquilli”, e per questo ripete ogni minuto all’impianto interfono sempre la stessa frase: “va tutto benissimo, state tranquilli”.

E lo fa con impressionante regolarità. Rivediamo ad esempio con voi i messaggi arrivati nella settimana appena conclusa.

Primo messaggio di lunedì 4 novembre.

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Un secondo messaggio di lunedì 4 novembre-

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Passiamo a martedì 5 novembre.

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Passiamo poi a mercoledì 6 novembre: un messaggio dal quale (è evidente) traspare lo stato di agitazione del Capitano, e la sua conseguente confusione mentale.

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Per arrivare poi a giovedì 7 novembre: e qui, come leggete, c’è qualche viaggiatore del transatlantico che si fa una domanda, e comincia a dubitare che il Capitano sappia quello che dice.

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Venerdì 8 novembre, però, la situazione esplode: per rispondere a ciò che dice la stampa, prima del Capitano parlano i membri dell’equipaggio, e così si crea un gran caos.

Vediamo prima che cosa si legge sui giornali.

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Poi, vediamo che cosa ci racconta un Alto Ufficiale del Transatlantico.

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Un ufficiale della nave dice che “forse c’è un iceberg davanti a noi”. Subito, interviene però un secondo ufficiale, a rassicurare tutti: l’orizzonte è libero da ostacoli.

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Ed alla fine, interviene il Capitano: che dice alcune frasi, ma non chiarisce e sembra essere in confusione (lo leggete sotto nell’ultima immagine del Post).

I viaggiatori del Transatlatico, loro, continuano a ballare: fanno attenzione alla musica che suona, un allegro fox-trot, e non si occupano della rotta.

Per la rotta, si affidano al Capitano.

E voi, lettori, che fate? Vi affidate al Capitano, per decidere che cosa fare dei vostri risparmi e per i vostri investimenti?

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Mercati oggiValter Buffo