Un trimestre stellare per le Borse: ma adesso non aspettatevi una "correzione" (parte 2)

Venditori di varia natura, dai promotori ai private bankers, hanno cavalcato l'euforia del primo trimestre spingendo i Clienti investitori ad "aumentare l'azionario". Una buona scelta, oppure una cattiva scelta?

I tono dei mezzi di comunicazione generano sempre confusione, da questo punto di vista: l'enfasi con la quale è stato definito "stellare" il primo trimestre fa scordare, a molti, che il movimento del primo trimestre è quello che vedete nel grafico sotto, nel circoletto di colore arancio. In termini di performance, e visto il movimento dai 1800 punti di febbraio, il primo trimestre del 2017 conta quasi nulla. Il punto, per un gestore di portafoglio, era se andare LONG a marzo, aprile, maggio 2016.

Detto questo, resta la domanda: aumentare l'azionario è stata una buona idea, oppure una scelta sbagliata? La risposta è facile: domandate al vostro venditore, che sia promotore o private banker o consulente online "che cosa faccio se Trump non riesce a dare quello che il mercato si aspetta?".

Per i mercati azionari, oggi il dubbio che dovrà essere rislolto non è quello del circoletto arancione nel grafico: è quello della freccia di colore viola nello stesso grafico. Questo rialzo è sostenibile con i dati dall'economia?