Sul macro(n)-rally del 24 aprile 2017 (parte 1)
Abbiamo già visto, in passato, ed in più occasioni, sedute di Borsa con "acquisti da panico", come quelli del 24 aprile 2017. Quindi, nessuna sorpresa: sono meccanismi interni al MERCATO (come sono posizionati questi, come sono posizionati quelli, che opzioni di copertura sono state chiude, che barriere sono scattate). Nulla a che vedere con la logica dello INVESTIMENTO che invece è quella che guida le scelte di PORTAFOGLIO. Nessuna attenzione per i dati: "chi se ne importa, finché siamo sopra la media a 50 giorni".
Il ricordo delle giornate del passato si associa, ed è inevitabile, a periodi simili, come il 2007 oppure, più di recente, all'aprile 2015: allora, c'era il corso di quelli che dicevano "BRAVO DRAGHI", oggi si legge sui quotidiani "LA BORSA FESTEGGIA".
In entrambi i casi, si tratta di semplificazioni, se non di sciocchezze.
Ai nostri amici lettori, noi vogliamo invece mostrare, nel grafico qui sotto, aggiornato al 21 aprile, in flussi in entrata sui Fondi Comuni Azionari che investono in Europa: chiediamo a lettore di valutare quale è stato un buon periodo per investire in Europa, tra i due periodi che abbiamo segnato con un circoletto di colore bianco. Può essere utile, per capire se "stavolta è diverso" oppure se anche stavolta, come nelle precedenti occasioni, finirà poi allo stesso modo.