Indicazioni operative: che cosa fare (parte 1)

Recce'd non ha ricette magiche da offrirvi, se siete intrappolati nella strategia che dominava tra i private bankers e i promotori 12 mesi fa. Il danno è fatto, e a volte agitarsi è peggio e allarga il buco.

Non è detto che ci sia qualche cosa da fare subito, oggi, immediatamente: come molti investitori ci chiedono. Ma ci sono poche e semplici cose che potete fare guardando alla PROSSIMA FASE dei mercati, e ve le elenchiamo qui sotto:

  1. cambiate strategia di investimento: basta asset allocation, basta orizzonti a cinque anni ( o a dieci o a venti o peggio), basta media e varianza
  2. cambiate prodotti finanziari: basta Fondi Comuni con commissioni al 3%, al 4% al 5%; a che serve pagare, se poi perdono tutti insieme e tutti allo stesso modo
  3. cambiate advisor: quelli che 12 mesi fa vi hanno spinto su scelte azzardate, almeno nella PROSSIMA FASE non ascoltateli

Tanto per essere concreti, ecco qui alcuni dei consigli pratici di Recce'd

  1. adottate strategia nuove: attenzione alle valutazioni, al timing, al rischio gestito in modo attivo
  2. utilizzate prodotti senza commissioni di gestione: a che vi serve, a che cosa vi è servito pagarle? utilizzate prodotti che con chiarezza vi dicono in che cosa avete investito, che hanno un rapporto diretto con i mercati
  3. cambiate advisor: deve fare il vostro interesse, non quelli delle Case che vendono Fondi; deve avere competenze specifiche, tecniche e non da venditore; deve essere con voi ogni giorno, non una volta ogni tre mesi

Noi una soluzione ce la abbiamo, e siamo lieti di metterla a vostra disposizione.

Mercati oggiValter Buffo