Equity in Eurozona: il punto dopo i crolli

Nel nostro quotidiano, The Morning Brief, che è riservato ai nostri Clienti ed agli utenti registrati della nostra nuova app (che verrà lanciata nei prossimi giorni) questa settimana stiamo lavorando sui dati di valutazione dell'equity europeo: molti nostri amici hanno ancora oggi i portafogli pieni di equity europeo, su cui sono entrati 12 mesi fa, spinti da qualche consulente spregiudicato, e sui cui oggi soffrono di minusvalenze percentuali importanti. Molti tra questi amici si domandano che cosa fare, se nei prossimi giorni si materializzasse il tanto atteso rimbalzo. E la decisione non può che essere presa partendo da attente e scrupolose valutazioni, come quelle che trovate appunto nel The Morning Brief.

Qui noi vi presentiamo un grafico, prodotto da Societé Generale, che contiene molte informazioni: come vedete, ci sono due linee, una di colore  blu che racconta la storia delle raccomandazioni degli analisti ed una di colore ocra che racconta come si è evoluto nel tempo il più diffuso parametro di valutazione, ovvero il P/E.

Notate bene due cose: 

  1. questo rapporto di P/E è quello "forward", ovvero quello che si ottiene rapportando ai prezi le previsioni, e non i dati reali (e come sapete tutti ormai, le previsioni degli analisti sono sempre "ottimistiche"
  2. la scala è invertita (è la scala che leggete sulla destra del grafico, non sulla sinistra): quindi più la linea scende, più il rapporto P/E sale, più le azioni diventano costose in termini di utili prodotti

Ora, nel grafico si vedono molte cose: la prima è che un anno fa, quando le Reti spingevano sull'equity europeo, le valutazioni erano a livelli ridicoli o tragici: ma questo lo sapevamo già visito quello che poi è successo da allora ad oggi; la seconda cosa è che, nonostante il calo o crollo recente, le valutazioni di oggi sono ancora altissime rispetto alla loro storia dal 2005 ad oggi; la terza è che gli analisti (qui passiamo alla linea blu) hanno in media nettamente migliorato i loro giudizi (rating) sull'equity di Eurozona proprio negli ultimi mesi.

In pratica, solo guardando a questo grafico avete tutto per decidere: ma se non è chiaro a sufficienza, aiutatevi con alcuni Post precedenti (su come lavorano gli analisti e perché) e poi con il nostro The Morning Brief quotidiano.

Mercati oggiValter Buffo