Le obbligazioni ed il rischio nei vostri portafogli (parte 4)
In questo Blog lo avete letto più di una volta: siamo già entrati in una nuova fase, pluriennale, e per chi investe sui mercati finanziari si tratta di cambiare decisamente registro. La nuova fase coincide con la crisi delle Banche Centrali, con la crisi delle grandi banche globali, da UBS a Goldman, da JP Morgan a Credit Suisse, e coincide poi con il ritorno degli indici di mercato con i piedi per terra. E adesso abbiamo anche qualche dato che sotiene e supporta queste affermazioni: si tratta di una tabella prodotta da Bank of America, che vedete qui sotto, e che ci dice che da quando la Fed ha chiuso QE3 tutte le asset class hanno generato rendimenti negativi tranne il cash. Fate bene attenzione: è negativo anche l'indice globale delle obbligazioni, ed anche l'indice globale degli high yields. E non solo negli Stati Uniti: qui stiamo guardando agli indici globali. Non è un caso che il nostro portafoglio RNI abbia prodotto nel medesimo periodo circa il 20% di performance: non è un caso ma il frutto di scelte consapevoli, e chi ci legge ogni giorno sa che siamo del tutto trasparenti non solo sulle scelte di portafoglio, bensì anche sulle motivazioni che stanno alla base, sui dati che supportano le valutazioni e sui metodi di valutazione. Così che il nostro Cliente sia in ogni momento consapevole non solo dei suoi risultati, ma pure del perché sta accumulando quei risultati. Investire consapevole è la prima esigenza in questo nuovo mondo.