Come finirà? Esattamente come la Superlega (parte 2)
Non è certo in un singolo Post che possiamo offrire al lettore una analisi di dettaglio dei dati economici che sono stati pubblicati in marzo ed aprile 2021. Né possiamo offrire al lettore un completo quadro previsionale per il 2021 in uno spazio limitato. Quel tipo lavoro, che noi aggiorniamo ogni settimana, è destinato al Cliente di Recce’d, ed è consegnato al Cliente ogni mattina con The Morning Brief e attraverso altre pubblicazioni di approfondimento.
Ovviamente, se non si dispone di un quadro previsionale aggiornatissimo, non ha senso investire, e non è possibile gestire un portafoglio di titoli azionari, obbligazionari eccetera.
Lo spazio del Post ci consente unicamente di offrire al Cliente alcuni spunti, spunti che poi il lettore può utilizzare, se lo ritiene, per approfondire per conto proprio.
Un argomento sul quale ogni investitore farebbe bene ad approfondire, e con massima urgenza, è quello del “boom economico”: quotidiani, settimanali e TV ci annunciano un vero e proprio “boom delle economie nel 2021”, e sono alimentati a far circolare questa “notizia” dalle pubblicazioni delle banche globali di investimento, del Fondo Monetario Internazionale, dell’OCSE ed ovviamente di tutte le Banche Centrali.
Tutti soggetti che, dal 2000 in avanti, si sono sbagliati di grosso, con le loro previsioni. E in modo regolare, anno dopo anno dopo anno. Cosa che ha costretto tuti loro a imbarazzanti “svolte ad U”. Documentate in modo ampio e dettagliato in questo Blog.
Tornano dla “boom economico del 2021”, vi è probabilmente sfuggito qualche particolare importante, se credete davvero che ci sia un “boom economico” nel vostro futuro.
Ad esempio, vi è forse sfuggito il particolare che vi viene raccontato sotto, nel grafico che segue, un grafico che vi racconta di un dato importantissimo arrivato dagli Stati Uniti lo scorso 15 aprile.
Dice il commento al grafico qui sopra: “è da notare il fatto che NON ci sarebbe stato alcun banzo verso l’alto delle spese al dettaglio delle famiglie USA, se non ci fosse stata la pandemia”.
Vale la pena di fermarsi 30 secondi, e pensare al proprio portafoglio, ed ai propri investimenti. Ed alla vicenda della Superlega dei giorni scorsi. Avete capito bene? E’ stato scelto di “pompare2 a tal punto l’economia attraverso nuovo debito, da portare nell’immediato i livelli di spesa AL DI SOPRA Di quelli a cui si sarebbe probabilmente stati in mancanza di una pandemia globale.
Voi amici lettori, che cosa ne pensate? Siete felici? Anche pensando ai vostri risparmi? Anche guardando un po’ più in là del vostro naso?
Noi di Recce’d che cosa ne pensiamo? Naturalmente, ognuno può appiccicare al termine “boom economico” il significato che ritiene, o che gli interessa di fare vedere al proprio Cliente.
Se per boom economico volessimo intendere “boom dell’economia”, allora dovremmo intenderci sul fatto che una “economia in boom” è una cosa ben diversa da ciò che stiamo vedendo nei due grafici del Post (sopra ed anche qui sotto).
La differenza è la medesima che sicuramente non avreste difficoltà a riscontrare in casa vostra, nel momento in cui un vostro figlio, fratello o cugino vi confidasse di “essere diventato ricco” e poi voi scopriste che tutti quei soldi che ha speso li aveva semplicemente ricevuti in prestito.
Voi sicuramente spieghereste al vostro figlio, nipote o parente stretto che nel primo dei due casi lui sta sicuramente meglio di prima, mentre nel secondo caso sta molto peggio di prima.
Ad esempio: quelli che Mario Sconcerti, in un altro Post che pubblichiamo oggi, chiama “i disperati della Superlega” adesso lo hanno capito tutti benissimo, che da un debito enorme se ne esce solo facendo debiti ancora più enormi, oppure ridimensionando le pretese.
Semplice, no?