Svuotiamo i magazzini: le nostre indicazioni operative del 12 luglio 2020.
Arriva luglio, e per i negozi è stagione di saldi, per svuotare i magazzini. Lo facciamo anche noi di Recce’d: svuotiamo il nostro archivio dei semilavorati che sono rimasti impubblicati da marzo in avanti. Ci troverete quindi temi sempre significativi, ma magari non di immediata attualità, e poi temi sui quali nel Blog avevamo già scritto magari in modo sintetico
E nel frattempo mettiamo a punto il nuovo Blog, che abbiamo annunciato già nei Post di quindici giorni fa, alla fine del primo semestre 2020.
Novità che si accompagnerà ad altre importanti novità nel comparto della comunicazione di Recce’d, a cominciare dal sito (sia layout sia contenuti e servizi offerti) per finire con The Morning Brief, il quotidiano distribuito in esclusiva ai nostri Clienti.
Lo svuotamento potrebbe proseguire nel mese di luglio. Vedremo che succede.
Non vogliamo fare mancare ai nostri lettori alcune indicazioni operative.
Allo scopo di introdurre, per grandi linee, le novità che toccheranno il nostro Blog, e quindi il nostro nuovo modo di procedere all’impostazione dei Post di Recce’d, oggi mettiamo a disposizione degli investitori che ci leggono una serie, selezionatissima, di dati, di grafici e di informazioni.
Si tratta, se saprete utilizzarle, di informazioni non solo indispensabili, ma pure decisive, per comprendere che cosa ci si deve aspettare dai prossimi sei mesi dei mercati finanziari globali. E quindi, per capire se guadagnerete oppure perderete i vostri soldi nei prossimi sei mesi, nel prossimo anno, nei prossimi due anni.
Saprete certamente come farne buon uso.
Se poi invece avete qualche dubbio, potete rivolgervi al vostro wealth manager, al family banker, al private banker. e perché no magari al robot, quello dei robo-advisors: lui sarà sicuramente in grado di spiegarvi come e perché questi dati modificheranno i valori dei titoli che avete in portafoglio.
Oppure potete scrivere a Recce’d. Noi vi stiamo aspettando.
Il primo dato che mettiamo alla vostra attenzione è il saldo mensile (badata bene: mensile) della finanzia pubblica negli Stati Uniti. Avremmo potuto forse mette il grafico per l’Italia, ma … non ci stava nella pagina, andava troppo in basso e non c’era spazio. Fatevi alcune domande: dove li trovano, tutti questi soldi? Da chi li prendono e li prenderanno? E quanto costerà trovare tutti questi soldi? E perché il dato di oggi è così tanto diverso da quelli del passato?
Il secondo dato sul quale vi suggeriamo di lavorare (naturalmente insieme con il wealth manager o il personal banker) è il dato per la disoccupazione negli Stati Uniti. Partite da questa domanda: perché è così diverso dai dati delle precedenti recessioni? E poi passate alla seconda domanda: che cosa implica, questo essere così tanto diverso, per l’economia, per la crescita, per la spesa, per l’inflazione? Ed infine, il domandone: che cosa implica per i miei soldi, i miei risparmi, i miei titoli?
Ecco l terzo dato: anche qui, una grande differenza tra oggi ed i precedenti episodi. Qui parliamo però di quello che ha fatto la Federal Reserve. Perché è così diverso dal passato? E questo come impatterà sui miei soldi? Due domande molto utili.
Ed infine, uno sguardo alla Borsa di New York: perché l’indice VIX rimane così stranamente elevato, anche adesso che l’indice della Borsa è ritornato ai massimi? E questo fatto, date le posizioni che io ho oggi, mi servirà per guadagnare soldi? Oppure al contrario mi farà perdere i soldi che ho? Mmmmm … c’è forse puzza di bruciato, qui?
Come dite? Non sapete esattamente che cosa sia il VIX? Beh … chiedetelo al vostro consulente, e fategli anche vedere e analizzare e commentare il grafico. Più facile di così!