Central banking dopo il 2015 (parte 6)

C'è una via di uscita: e come in molti altri casi negli ultimi anni, è la Bank of England ad indicare la strada alle altre Banche Centrali. Quello che vi riportiamo oggi è il primo segnale di quelle che potrebbero essere le implicazioni positive del cambiamento di clima che noi di Recce'd vi abbiamo già evidenziato da mesi. Da qualche mese si è diffusa una nuova consapevolezza dei limiti e dei rischi delle politiche monetarie "non convenzionali" e sulle operazioni di QE, e sono arrivate critiche di forza crescente e sempre più esplicite sia dal mondo della politica che dai media e dal mondo della finanza (non dalle banche globali, ovviamente: da operatori indipendenti). Queste critiche potrebbero, però, generare una risposta positiva proprio dai banchieri centrali, se seguiranno questa indicazione di Carney, che mette al centro proprio quello che è stato messo in gioco con le "politiche non convenzionali", ovvero la credibilità delle Banche Centrali come istituzioni dedicate a rendere massimo il welfare, il benessere collettivo:

Bank of England Governor Mark Carney said that while China’s slowdown and stock-market tantrum won’t impact his institution’s policy path, central banks should still show humility. “We have to be clear about when we fail,” he said in a discussion session at the Jackson Lake Lodge, inside the Grand Teton National Park. “It is a painful process, but it can bring some credibility.”

Questo è un passaggio decisivo: nella misura in cui le Banche Centrali sapranno riconoscere di avere fallito, potrebbe avviarsi quel processo (inevitabile) di riconciliazione tra valori dell'economia reale e valore dei mercati finanziari, che potrebbe poi rimettere le economie in condizione di tornare a svilupparsi. Il costo di questo processo sarà la deflazione dei prezzi gonfiati, ma lungo questo percorso le opportunità per chi investe sui mercati finanziari saranno moltissime, e molto grandi. A condizione di liberarsi dalla zavorra di strategie di investimento che ti fanno guadagnare "solo se i mercati salgono".

Mercati oggiValter Buffo