Emergenti affondanti

Colpisce rivedere, in questa prima metà di luglio, comportamenti da tardi anni Novanta: e non soltanto sui mercati finanziari sviluppati. Infatti, mentre a New York tornano a farsi vedere i "Masters of the Universe" che annunciano una "New Economy" dove la crescita economica deriverebbe direttamente dai rialzi di Borsa, nei Paesi Emergenti si sperimenta, ancora una volta, il violento flusso di fondi in entrata e poi in uscita, del tutto slegato da dati fondamentali di valutazione, che già si rivelò destabilizzante in numerose precedenti fasi storiche.  Si rivedono così misure restrittive dei flussi di capitale di cui è già stata sperimentata l'inefficacia: sono controproducenti per gli stessi Paesi che le impongono. La nostra sensazione è che, ancora una volta, si è avviato un processo lungo il quale sarà necessario che le cose peggiorino prima di migliorare.